Festa a sorpresa
I
nostri amici speciali sono proprio speciali.
Stavano
festeggiando i loro due compleanni con una cenetta a due; terminato l’antipasto,
i nostri si son guardati in faccia, sorridendo: “Da quanto tempo non uscivamo
noi due soli, eh…?”
Le
coppie pluririprodotte hanno questo tipo di problema: specie quando l’ultimo
nato ha meno di dieci anni.
“Mhm.
Però…”
“…”
“Ma
dici soli soli tutta la sera? Anche per il dolce…?”
Pausa.
“Messaggio
io la Vale?”
“No,
telefono io a Giuseppe!”
Nemmeno
hanno dovuto consultarsi: già sapevano chi, come, perché. Assolutamente
fantastici.
Così,
mentre fuori si scatenava un fortunale, siamo stati attirati sul posto: appena
spiovuto, ombrello in resta, raggomitolati in due impermeabili, li abbiamo raggiunti.
E abbiamo fatto festa assieme.
Che
modo tenero di finire una giornata movimentata: in tanti, troppi sensi. Meno
male che esistono amici così. Rendono il mondo un bel posto dove stare, per
quante siano le brutte cose da superare.
E
dunque: buon compleanno, ragazzi! E grazie per tutto: soprattutto di essere
come siete. Due grandi, e due grandi amici.
Commenti
Posta un commento