Flagellazioni
“Ciao,
mami!”
“Ciao,
putrido. Bentornato! Tutto bene?”
“Sì.
Mi sono divertito da morire, a stare con mio cugino…”
“Ne
sono felice.”
“Il
problema oggi è stato il nonno, però.”
“?”
“Ci
ha flagellati!”
“???”
“E’
arrivato dicendo che non eravamo mai stati tutti assieme, in questi tre giorni.
Difatti siamo andati parecchio in giro… Comunque, ci ha detto: - Adesso
parliamo! – e a noi andava anche bene, di parlare con lui e la nonna.”
“Bravi.
Così mi piace.”
“Eh,
già. Solo che lui ha tirato fuori un DVD e ci ha messo su la vita di papa
Wojtyla: due ore e mezzo, ci ha tenuti inchiodati lì. E’ stata un’esperienza
traumatizzante!”
“…”
Non
ci sono parole. Di nuovo the constant
gardener.
Questo
continua nella sua inesausta attività di coltivatore del giardino di Nostro
Signore: solo che, con i suoi metodi di evangelizzazione coatta, funziona da
perfetto diserbante.
Ho
provato a dirglielo, con le buone. E' sordo a ogni appello. Non lo fermi manco con le cannonate: un testimonial con
contratto sine die.
Povero
Gesù: con amici così, non ha certo bisogno di nemici.
Commenti
Posta un commento